CONTINUA LA GRAVE SICCITA' CON NUOVA ONDATA DI CALORE TRA DOMENICA 11 E MARTEDI' 13 LUGLIO. PROBABILE PEGGIORAMENTO DEL TEMPO DA MERCOLEDI' 14 (DA CONFERMARE)
CONTINUA LA GRAVE SICCITA' CON NUOVA ONDATA DI CALORE TRA DOMENICA 11 E MARTEDI' 13 LUGLIO. PROBABILE PEGGIORAMENTO DEL TEMPO DA MERCOLEDI' 14 (DA CONFERMARE) - Bollettino meteo del 9 luglio 2021 - ore 21.30
Questo primo scorcio d'estate continua a proporci, per l'area italiana in particolare, da oltre 20 giorni, lo stesso schema di circolazione atmosferica con poche varianti: correnti atlantiche affondano in prossimità della Francia fino all'area pirenaica e poi viaggiano verso nord-est interessando l'Europa centrale e marginalmente anche l'area alpina; a causa di questa circolazione la penisola italiana si trova sotto l'afflusso di correnti anticicloniche calde di recente origine nord africana, che a più ondate hanno interessato il centro-sud e isole maggiori, con picchi di temperature davvero notevoli. Ora per questo fine settimana, questo tipo di circolazione si prenderà (diciamo così) poche ore di pausa fino asabato 10), ma da domenica 11 e ancora più intensamente per lunedì 12 e martedì 13, una nuova onda calda è pronta ad intervenire sull'Italia con le stesse caratteristiche di quelle precedenti; quindi da domenica 11 di nuovo temporali al nord e caldo in sensibile aumento al centro-sud e stessa cosa per lunedi 12. Successivamente, sembra profilarsi un cambiamento importante in quanto una goccia fredda in quota tende ad isolarsi dal flusso atlantico e avvicinarsi alle regioni settentrionali italiane coinvolgendo dal 14 anche il centro, cosa che comporterebbe un cambiamento molto importante nell'evoluzione del tempo di questa estate, ma di questo avremo modo di riparlarne con conferme e dettagli maggiori in seguito.
Sull'Umbria l'assenza di precipitazioni, che va avanti dalla fine dell'inverno, unito alle elevatissime temperature di questi ultimi 20 giorni, soprattutto al centro-nord della regione, ha azzerato la portata dei corsi d'acqua, anche dei principali come il Tevere, ormai a secco tra città di Castello e Perugia, il tutto in uno scenario di grave pericolo di incendi, soprattutto colposi, incendi che nella giornata del 9 luglio hanno colpito diverse zone della regeione. Dal punto di vista previsionale abbiamo per sabato 10 giornata soleggiata con temperature comprese ancora nelle medie del periodo poi da domenica 11 fino a tutto martedì 13 nuova ondata di calore con massime che potranno di nuovo sfiorare i 40 gradi. Tuttavia, se verranno confermate le tendenze per la metà della prossima settimana l'Umbria potrebbe essere ricompresa nella circolazione del vortice in formazione e allora assisteremo ad un cambiamento significativo anche per la nostra regione, sia per quanto riguarda le temperature, che subiranno un drastico ridimensionamento e sia sul fronte delle precipitazioni con occasioni per rovesci o temporali.
Gianfranco angeloni - Perugia Meteo
Questo primo scorcio d'estate continua a proporci, per l'area italiana in particolare, da oltre 20 giorni, lo stesso schema di circolazione atmosferica con poche varianti: correnti atlantiche affondano in prossimità della Francia fino all'area pirenaica e poi viaggiano verso nord-est interessando l'Europa centrale e marginalmente anche l'area alpina; a causa di questa circolazione la penisola italiana si trova sotto l'afflusso di correnti anticicloniche calde di recente origine nord africana, che a più ondate hanno interessato il centro-sud e isole maggiori, con picchi di temperature davvero notevoli. Ora per questo fine settimana, questo tipo di circolazione si prenderà (diciamo così) poche ore di pausa fino asabato 10), ma da domenica 11 e ancora più intensamente per lunedì 12 e martedì 13, una nuova onda calda è pronta ad intervenire sull'Italia con le stesse caratteristiche di quelle precedenti; quindi da domenica 11 di nuovo temporali al nord e caldo in sensibile aumento al centro-sud e stessa cosa per lunedi 12. Successivamente, sembra profilarsi un cambiamento importante in quanto una goccia fredda in quota tende ad isolarsi dal flusso atlantico e avvicinarsi alle regioni settentrionali italiane coinvolgendo dal 14 anche il centro, cosa che comporterebbe un cambiamento molto importante nell'evoluzione del tempo di questa estate, ma di questo avremo modo di riparlarne con conferme e dettagli maggiori in seguito.
Sull'Umbria l'assenza di precipitazioni, che va avanti dalla fine dell'inverno, unito alle elevatissime temperature di questi ultimi 20 giorni, soprattutto al centro-nord della regione, ha azzerato la portata dei corsi d'acqua, anche dei principali come il Tevere, ormai a secco tra città di Castello e Perugia, il tutto in uno scenario di grave pericolo di incendi, soprattutto colposi, incendi che nella giornata del 9 luglio hanno colpito diverse zone della regeione. Dal punto di vista previsionale abbiamo per sabato 10 giornata soleggiata con temperature comprese ancora nelle medie del periodo poi da domenica 11 fino a tutto martedì 13 nuova ondata di calore con massime che potranno di nuovo sfiorare i 40 gradi. Tuttavia, se verranno confermate le tendenze per la metà della prossima settimana l'Umbria potrebbe essere ricompresa nella circolazione del vortice in formazione e allora assisteremo ad un cambiamento significativo anche per la nostra regione, sia per quanto riguarda le temperature, che subiranno un drastico ridimensionamento e sia sul fronte delle precipitazioni con occasioni per rovesci o temporali.
Gianfranco angeloni - Perugia Meteo
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