Un altra perturbazione atlantica da venerdi 15 si è portata sull'Italia e si presenterà più intensa sulle regioni centro-meridionali tirreniche con precipitazioni anche abbondanti, al suo seguito affluirà aria più fredda che domani porterà sulle regioni centrali fenomeni di instabilità e possibili nevicate al di sopra degli 800-1000 metri. Tuttavia, la tendenza già a partire da domenica 17, è quella di rapido miglioramento al centro-nord mentre fenomeni di instabilità si attarderanno al sud e sulla Sicilia, le temperature, seppur in calo, saranno comprese nei valori medi stagionali.

L'Umbria, dove si sono registrate precipitazioni importanti nei giorni scorsi, almeno sui settori meridionali e orientale, con accumuli anche oltre i 60 mm, da venerdi 15 sarà interessata anche da questa perturbazione che apporterà altre precipitazioni, ma anche questa volta saranno i settori centro-meridionali ad essere interessati da fenomeni piovosi più significativi, mentre sui settori centro-settentrionali avremo piogge sparse, le temperature sotto la spinta di correnti di libeccio sono in temporaneo aumento per poi calare dalla serata e ancor più domani.

Domani sabato 16 spiccata variabilità su tutta la regione con rovesci o temporali, possibili nevicate sopra gli 800-1000 metri, miglioramento dalla sera , temperature in calo. Domenica 17 ampie schiarite su gran parte della regione e anche l'inizio della prossima settimana avremo un probabile consolidamento del miglioramento del tempo.

Gianfranco Angeloni